A Maggio iniziano le riprese di The Witcher: Blood Origins

La data di inizio per le riprese della serie prequel di The Witcher, Blood Origins, è stata ufficialmente svelata. Lo show, che ci mostrerà eventi avvenuti 1200 anni prima della saga di Geralt di Rivia, vedrà i propri lavori partire nel mese di Maggio del 2021.

Il set scelto è nell’arcipelago delle Isole Canarie, notizie che è stata accompagnata anche dal rilascio della sinossi dello show.

Blood Origins inizia le riprese a Maggio: la sinossi dello show ambientato 1200 anni prima di The Witcher

“Blood Origin sarà una miniserie live-action in sei parti, prequel di The Witcher. Ambientato in un mondo elfico 1.200 anni prima del mondo di conosciuto da Geralt, lo show traccerà le origini del primissimo Witcher, e gli eventi che hanno portato alla fondamentale “congiunzione delle sfere”, quando i mondi di mostri, uomini ed elfi si sono fusi per diventare uno”.

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Laurence O’Fuarain, interpreta il ruolo di Fjall. Nato in un clan di guerrieri che ha giurato di proteggere un re, Fjall porta una profonda cicatrice dentro si sé, la morte di una persona cara che è caduta in battaglia cercando di salvarlo. Una cicatrice che non gli permetterà di trovare pace con se stesso o con il mondo che lo circonda. Nella sua ricerca di redenzione, Fjall si ritroverà a combattere al fianco del più improbabile degli alleati mentre traccia un percorso di vendetta attraverso un continente in subbuglio.

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Jodie Turner-Smith interpreterà Éile, una guerriera d’élite benedetta con la voce di una dea, che ha lasciato il suo clan e la posizione come regina per seguire il suo cuore di musicista nomade. Una grande resa dei conti la costringe a tornare sulla via della lama nella sua ricerca di vendetta e redenzione”.

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(fonte: TheWitcherTV)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.