Una serie Marvel per Disney Plus ci farà esplorare il Wakanda?

Ryan Coogler si sta preparando a portare su Disney Plus una nuova serie Marvel dedicata al Wakanda, la nazione di cui è sovrano Pantera Nera.

Il regista di Creed e Black Panther ha infatti esteso l’accordo che lo legava alla Disney per la realizzazione di una miniserie in cinque episodi che amplierà l’ambientazione dello stato immaginario del centro Africa, governato dall’iconico eroe creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1966.

La serie potrebbe essere un buon viatico per collegare quanto visto nei precedenti film con il seguito di Black Panther, pellicola costretta a sopperire alla tragica assenza di Chadwick Boseman, volto di T’Challa venuto a mancare dopo una lunga lotta con il cancro.

Questo show potrebbe essere l’occasione per trovare una nuova Pantera Nera che difenda il Wakanda? Difficile dirlo al momento.

wakanda serie marvel

“È un onore collaborare con The Walt Disney Company. Lavorare con loro su Black Panther è stato un sogno divenuto realtà. In quanto avidi consumatori di televisione, non potremmo essere più felici di lanciare la nostra attività televisiva con Bob Iger, Dana Walden e tutti i fantastici studi sotto l’ombrello Disney” ha affermato Coogler in una dichiarazione.

“Non vediamo l’ora di imparare, crescere e costruire una relazione con il pubblico di tutto il mondo attraverso le piattaforme Disney. Siamo particolarmente entusiasti del fatto che faremo il nostro primo lavoro con Kevin Feige, Louis D’Esposito, Victoria Alonso e i loro partner ai Marvel Studios. Con loro lavoreremo a stretto contatto sui programmi del Marvel Cinematic Universe selezionati per Disney Plus. Siamo già coinvolti in alcuni progetti che non vediamo l’ora di condividere col pubblico”.

Come di consueto lasciamo a voi lettori la parola. Che cosa ne pensate di questo nuova serie Marvel sul Wakanda? Ditecelo con un commento!

(fonte: Deadline)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.