Trust No One!
Esistono delle certezze che riempiono il cuore di tutti i Nerd cresciuti nel ventesimo secolo e una di queste riguarda una particolare serie televisiva che per nove anni ha macinato premi e record di ascolti: parliamo di X-Files, nata dalla penna di Chris Carter negli anni novanta e rimasta indelebile nel nostro immaginario collettivo. La serie era fantastica: un impianto narrativo in stile Ai Confini della Realtร , con un episodio autoconclusivo a settimana, dove venivano mostrati orrori e fenomeni inspiegabili con il gusto perfetto per la tensione narrativa e la suspense. Sotterraneamente poi, venivano introdotti dei piccoli elementi da bassa continuity, personaggi comprimari che comparivano di sottofondo, come lโUomo che Fuma che, con le loro conoscenze e i loro indizi, accentuavano ancor di piรน lโalone di mistero che strisciava lungo tutta la linea narrativa della serie. Il MISTERO poi era il cardine su cui tutto ruotava: la ricerca della veritร , la distruzione del Rasoio di Occam (se vedi luci nel cielo, non sono aerei ma ASTRONAVI ALIENE) e tanta paranoia. Mettetevi comodi, adesso, sta per iniziare la nuova stagione. Seguiteciโฆ
https://www.youtube.com/watch?v=_1SmJUBT5q0
La ricerca dellโOriginalitร
Cerchiamo di analizzare questa prima puntata di X-Files senza entrare troppo nel merito, visto che cโรจ una maledetta fobia di sapere le cose in anticipo che sta cominciando a diventare quasi fastidiosa. Lโultima iterazione x-filesca della coppia Mulder e Scully รจ quella (un poโ dimenticabile) del film Voglio Crederci, da lรฌ il regista Chris Carter รจ partito per ricreare la magia del telefilm che ci ha appassionato per tanti anni. Questa nuova stagione vede la bella Scully (Gillian Anderson, bionda, slanciata, sistemata chirurgicamente) proseguire nel ruolo di Medico Aiuto Chirurgo in un Ospedale Cattolico, mentre il buon Mulder (David Duchovny, dal look inconfondibile di homeless al botulino) รจ stato deviato e rovinato dalle sue stesse ossessioni, ridotto allโombra di se stesso, sporco e puzzolente. A riunire i due รจ il catalizzatore della vicenda: Tad OโMalley, una specie di incrocio tra Giacobbo e Favij, ma americanissimo yuppie ricco sfondato, che conduce una webserie dove racconta tutto quello che i media non dicono. Tad spinge i due ex agenti FBI a rispolverare i loro ruoli per andare ad intervistare una ragazza dallโaccento e le fattezze russe che dichiara di essere stata rapita milioni di volte dagli alieni, tanto che se passa piรน di due giorni di fila sulla terra comincia a preoccuparsi e soffre di solitudine.
Ora potete giร immaginare dove si voglia andare a parare: gli alieni esistono, sono cattivi e stronzi, rapiscono belle donne russe per fare esperimenti indicibili e siamo invidiosi perchรฉ non ci abbiamo pensato prima. E proprio qua sta il vero colpo di scena! Perchรฉ in realtร , a quanto pare, noi umani ci abbiamo pensato primaโฆ molto prima, fin dagli anni quaranta, praticamente. E con questa meravigliosa rivelazione, parte la teoria complottara assurda, che mette dentro le Elite Sommerse di Governo, le Scie Chimiche, le Tecnologie Aliene che esistono davvero, gli Esperimenti Clandestini, gli Illuminati e il Gruppo Bildeberg (non sono nominati direttamente, ma sono lรฌ e si vedono perfettamente), le Ibridazioni Umano-Aliene made in USA, lโ11 Settembre, la Conquista del Mondo e lโAssoggettazione della Razza Umana. Mancavano i Vaccini, Vanna Marchi, il CERN e la Porta Al Polo Sud Per Arrivare Al Centro della Terra e cโera davvero tuttoโฆ Adam Kadmon, impara, cazzo, IMPARA!
Tad ovviamente minaccia di spifferare tutto ai quattro venti, tramite il suo potentissimo videoblog, quello con gli studi di registrazione piรน costosi della ABC e NBC messi insieme, dove si svelano veritร scomode. Tutto il piano andrร a monte perchรฉ la loro testimone chiave verrร pagata per negare ogni possibile coinvolgimento e tutte le prove che erano state col tempo raccolte e messe al sicuro in hangar giganteschi e poco sorvegliati, verranno distrutteโฆ cosรฌ รจ la vita, baby! Per premio a questa fantastica avventura, Mulder e Scully vengono accolti da Skinner (il vicedirettore dellโFBI) e riassegnati alla loro vecchia unitร per iniziare nuovamente il lavoro che avevano fatto egregiamente per tanti anni: gli X-FIles sono riaperti, Signori!
Prospettive ristrette
Chris Carter era (e lo รจ tuttora) consapevole della difficoltร del lavoro che lo attendeva, ben diverso dal fare un nuovo lungometraggio, che, bello o brutto che fosse stato, non avrebbe arrecato nessun danno al franchise televisivo che ancora vive di vita propria e risplende di una sua torbida bellezza. Ben diverso รจ il discorso Miniserie. Con questo format si ritorna alle origini, per cosรฌ dire, e tutti si aspettano i vecchi fasti della serie, per esempio ai livelli delle prime quattro o cinque stagioni. I tempi perรฒ sono โ ahimรจ โ cambiati e di acqua sotto i ponti televisivi ne รจ passata parecchia. Carter quindi confeziona un episodio pilota con il solo scopo di giustificare il ritorno sul campo dei due agenti. E lo fa mettendo insieme una serie di motivazioni puerili e noiose. Insomma, diciamolo ad alta voce: ci piaceva X-FIles perchรฉ cโera il mistero, cโerano gli alieni (o forse no), cโerano i mostri (o forse no), cโerano gli esperimenti (o forse no). Ci divertivamo perchรฉ comunque, nellโeconomia della narrazione, sembrava ci fosse uno spiraglio per pensarla diversamente. E questo approccio era perfettamente sottolineato dal rapporto tra i due protagonisti: un โcredenteโ, e una โscettica scientificaโ. Da lรฌ partiva tutta la dialettica della serie, e non era importante se poi gli alieni erano davvero scesi sulla terra o se il governo stava conducendo esperimenti sui reduci del Vietnam. Quello che era importante davvero era che ci fosse un continuo alone dโincertezza, una ricerca della veritร e della menzogna, un bilanciamento tra informazioni verificabili e pura immaginazione.
Con questo episodio lโapproccio cambia completamente. Nella foga di creare un altro complotto planetario che accenda lo spirito investigativo di Mulder, Carter inventa una storia che rende X-Files a misura dโuomo, riconducendo tutto alla malvagitร umana, alla sete di potere e a vaghi piani di conquista del mondo. E dovโรจ finito X-Files? Dovโรจ lโignoto? Il Paranormale? La fantascienza? Su, dai, non cโera davvero niente di meglio da proporre? La decisione di inserire la storia nel contesto storico attuale, con riferimenti allโ11 settembre (che ovviamente รจ solo un altro tassello che confluisce nellโenorme congiura anti-umanitร ), alle guerre in Medio Oriente e a Obama, serve solo a peggiorare ancora di piรน il mood dellโintera opera. Ah, e vogliamo parlare dellโimportanza che un videoblogger di YouTube puรฒ avere nellโeconomia della diffusione di news? Davvero si puรฒ pensare che uno Youtuber possa spaventare il governo tanto da far partire squadre SWAT in tutto il paese a mettere bombe e uccidere uomini e donne? Che diamine! Se vogliamo mettere sul piatto della bilancia un altro aspetto che รจ emerso prepotentemente e che secondo noi giร aveva minato la serie nelle stagioni passate รจ il rapporto amoroso tra Scully e Mulder. Non dovrebbe esserci. Punto. I due sono come due faccie della stessa medaglia, e sappiamo benissimo che non possiamo metter di fronte Testa con Croce a meno di non rompere la medaglia. E questo รจ successo in passato e sta per accadere in un prossimo futuroโฆ quasi sicuramente. Il bilanciamento della coppia di agenti sta proprio nel fatto che non possono condividersi (in quanto persone), che devono sempre rappresentare due aspetti contrapposti e contrastanti e per questo, mischiarli per farli fidanzare e amare inquinerebbe i personaggi stessi, trasformandoli in qualcosa di diverso da โScullyโ e โMulderโ intesi quasi come categorie.
Facce di cera
Passiamo alla parte piรน squisitamente tecnica: si vede subito che un bel poโ di soldi sono stati buttati nel calderone. Ma veramente tanti, eh! Gli effetti speciali sono ben integrati nella pellicola e rivaleggiano con altri di serie e film ben piรน blasonati. Lโastronave a energia transigravitazionaleantani รจ bellissima (voglio il modellino!) e lโeffetto di camuffamento รจ altrettanto fico, senza dubbio. Lo stesso dicasi per gli effetti di esplosione e per i trucchi impiegati sugli attori. Da questo punto di vista, nulla da eccepire.
Per quel che riguarda la recitazione, beh, alcuni passaggi ci sono sembrati davvero imbarazzanti: alcuni primi piani hanno mostrato tutto lo sporco che nel corso degli anni si รจ depositato su questi due attori, regalandoci un poโ troppe espressioni imbambolate. Gillian Anderson รจ sempre bella, come giร lโavevamo vista in The Fall, ancora bionda (anche se il rosso originale le dona di piรน) e un poโ troppo compassata e in alcuni passaggi spenta, come se quasi non gliene stesse fottendo niente. Mulder poi ha gli atteggiamenti di un bambino con Sindrome di Iperattivitร . Ormai reduce da una teoria del complotto che ne ha minato la salute psichica, ecco che si lancia a capofitto in unโaltra cospirazione piena di congetture con una foga da cocainomane che mi ha quasi spaventato. La recitazione di David Duchovny รจ nella media, senza particolari sprazzi, senza guizzi. Normale. La regia รจ standard per una serie di questo genere, con alcune sequenze action abbastanza convincenti, ma tutto sommato, svolgendosi principalmente in interni, e quasi sempre gli stessi, possiamo ritenerci soddisfatti di quello che abbiamo visto.
Permetteteci una considerazione in piรน, anche piรน corrosiva di quelle fatte finora. X-Files si รจ presentato come una riproposizione del format di tredici anni fa, con la promessa di un mostro a settimana, di una piccola macrotrama di sottofondo, e altri ammennicoli vari: il tutto per una miniserie di SEI puntate. Ora, le vecchie stagioni con questa formula riempivano 22 puntate e riuscivano a essere divertenti. Forse questa era lโoccasione per prendere le tematiche di X-Files e farle confluire in una trama ampia, per rinnovarne i fasti, per mettere in scena quello che non si รจ riuscito a fare con i due film, per far vedere che si puรฒ raccontare una storia con Mulder e Scully che duri per tutta una stagione. Se vi guardate in giro, questa trovata non รจ affatto nuova, almeno in questi ultimi anni. Prendete Torchwood. Lo spin-off di Doctor Who รจ nato con un format simile, unโavventura a settimana, per poi finalmente confluire in quei due capolavori che sono state le stagioni 3 e 4, che raccontavano unโunica lunghissima storia. Allo stesso modo Supernatural: abbandonando gli episodi autoconclusivi, ha messo in piedi una trama sconvolgente su angeli e demoni perfettamente coerente con la mitologia della serie stessa. Forse questa sarebbe stata la strada da intraprendere per questo revival di X-Files: una modernizzazione non solo dellโaspetto tecnico (eccellente) ma anche del contenitore. Chris Carter avrebbe dovuto osare di piรน, in questo frangente, per spiazzare ancora una volta i suoi spettatori. Peccato.
PS: In realtร su Fox, hanno trasmesso anche il secondo episodio della serie, e per dirla tutta, quello che abbiamo scritto sopra vale anche per quello che รจ successo dopo.
Cosa ci รจ piaciuto?
In primis assolutamente la SIGLA ORIGINALE, sbattuta lรฌ, allโimprovviso, con la grana pixellosa che puzzava di anni โ90 da far lacrimare gli occhi. Un momento di pura magia. Gli effetti speciali sono stati convincenti: datemi il modellino dellโaircraft levitante a propulsione antigravitazionale atomica rotante, per favore!
Cosa non ci รจ piaciuto?
Ridurre tutta la mitologia di X-Files a una mera operazione umana di conquista del globo รจ una cosa cheap. Punto. Tra lโaltro, ora i poteri con cui se la vedrร Mulder sono solo delle persone con mezzi economici e tante armi. Cโรจ una differenza abissale con gli alieni di Alpha Centauri (per dirne una), nascosti da qualche parte per farci il culo.
Lo continueremo a vedere?
Uhmm. Domanda difficile. Da una parte, non vorremmo neanche rispondere. Dallโaltra: sรฌ, lo continueremo a vedere, con un poโ di reticenza, magari per unโaltra puntata al massimo, ma solo perchรฉ vogliamo crederci.