SEGA, Gearbox, Bandai Namco e tante altre software house confermano la propria presenza all’E3 2021

Dopo un anno di assenza per via della pandemia, quest’anno l’E3 2021 si farà, sebbene in formato digitale, e si vede che c’è molta voglia di ripartenza per la fiera losangelina, che già negli ultimi anni aveva perso un po’ dello smalto degli ultimi anni, con pesanti assenze e gli annunci più importanti riservati ad altre manifestazioni: quest’anno infatti diverse software house e aziende importanti hanno annunciato la loro partecipazione alla kermesse.

Alla lista dei già confermati Capcom, Koch Media, Nintendo, Microsoft e Take-Two Interactive infatti, oggi si sono unite diversi altri nomi di spicco: l’ESA ha aggiunto ai partecipanti anche Bandai Namco, Binge.com, Devious Eye Entertainment, Freedom Games, Gearbox Software, SEGA, Square Enix, Turtle Beach, Verizon e XSEED Games.

E3 2021: parla il CEO di ESA Stanley Pierre-Louis

“L’E3 2021 continuerà il suo lascito di evento più importante dell’industria videoludica, con l’aggiunta di nuovi publisher, sponsor e partner. Non vediamo l’ora di condividere ancora più dettagli su questo evento virtuale per il pubblico di tutto il mondo”.

Insomma, buone notizie per chi non vede l’ora di partecipare, seppur in maniera virtuale, all’attesissima manifestazione, sperando che dall’anno prossimo si possa effettivamente tornare alla normalità ed avere un evento in presenza. Quest’anno infatti anche la Gamescom sarà un evento totalmente digitalizzato, per cui per quanto riguarda l’industria videoludica per le fiere in presenza bisognerà ancora aspettare un po’ di tempo.

e3 2021 software house confermate

Chi invece non sarà della partita, sempre per quanto riguarda l’E3 2021, è Konami, che in un primo momento aveva confermato la propria presenza, salvo poi cancellarla nei giorni scorsi per via dei troppi impegni lavorativi.

Cosa vi aspettate dalla manifestazione losangelina, soprattutto a fronte delle tante presenza confermate?

(Fonte: Gematsu)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.