Netflix e il nemico che non t’aspetti

Non è certo un periodo facile per Netflix, che oltre ad aver alzato i prezzi degli abbonamenti, ha perso circa il 20% dei propri contenuti, per via della decisione di aziende come Disney e NBC Universal di ritirare le proprie licenze per rimpolpare i loro servizi streaming.

Ciò nonostante, sembra che per l’azienda i rivali non siano rappresentati dai network televisivi, quanto da… Fortnite.

In una lettera inviata agli investitori dal gigante dello streaming si legge infatti: “Negli Stati uniti abbiamo circa il 10% dello screen time televisivo, e meno di quella cifra per quanto riguarda il mercato mobile. Competiamo (e perdiamo) con Fortnite più che con HBO. Quando YouTube è collassato per qualche minuti lo scorso ottobre, i nostri dati sono schizzati alle stelle. Ci sono migliaia di competitor in questo mercato così frammentato”.

Il colosso potrebbe in effetti aver ragione. Ad oggi, Netflix ha 139 milioni di sottoscrizioni, laddove Fortnite raggiunge i 200 milioni di account registrati, ed è solo questione di tempo prima che il numero cresca ancora e tolga ulteriormente screen time a Netflix.

(Fonte: GameInformer)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.