Rick Riordan annuncia l’inizio del casting per la serie Disney Plus di Percy Jackson e gli dèi dell’Olimpo

Ottime notizie per i fan di Rick Riordan e della saga di Percy Jackson: lo scrittore ha infatti annunciato l’inizio del casting per la serie destinata alla trasmissione in streaming su Disney Plus. La notizia è stata diffusa attraverso l’account Twitter dell’autore, come potete vedere qui di seguito.

Il primo ruolo da selezionare, come sottolineato dall’autore, è quello del protagonista Percy, teenager che scoprirà di essere figlio di Poseidone, sovrano dei mari e uno dei dodici dèi dell’Olimpo. Riordan ha voluto sottolineare che non c’è alcuna limitazione etnica per quanto riguarda il ruolo: una linea di pensiero che la Disney segue ormai da tempo.

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In attesa del casting: la serie Disney+ sarà una nuova occasione per Percy Jackson?

Come noto ai lettori la saga di Percy Jackson in passato aveva visto già visto due diverse trasposizioni cinematografiche, incapaci tuttavia di scaldare il cuore di pubblico e critica. Anche lo stesso autore, Rick Riordan, si era espresso negativamente sul prodotto cinematografico.

Lo scrittore, parlando del film, aveva commentato con un laconico “Avrebbero dovuto censurare l’intera pellicola. Due ore di schermo vuoto!” per poi aggiungere “Per voi ragazzi si tratta solo di un paio d’ore di spettacolo. Per me è il lavoro di una vita intera che è passato attraverso un tritacarne mentre supplicavo gli sceneggiatori di non farlo”.

Vedremo se lo show su Disney Plus sarà un nuovo inizio per la saga di Riordan. Un’occasione che l’autore non vuole lasciarsi scappare. Nel mentre sappiamo che lo script dell’episodio pilota è pronto. Mancano solo gli interpreti e il regista per mettere in scena questo nuovo spettacolo. Cosa ne pensate? Lasciateci un commento!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.