Netflix diffonde il primo teaser trailer di Stranger Things 4, che fa luce sul destino dello Sceriffo Hopper, interpretato da David Harbour

A sorpresa, Netflix ha diffuso il primo teaser trailer ufficiale di Stranger Things 4, l’attesissima nuova stagione dello show dei fratelli Duffer, che ha subito fatto luce su uno dei misteri su cui i fan si interrogavano ormai da mesi, quello sul destino di Hopper.

Se non siete in pari con la serie, o semplicemente se non volete saperne niente, valutate voi se proseguire o meno nella lettura della news che, vi avvisiamo, contiene SPOILER.

Alla fine della terza stagione infatti, il personaggio interpretato da David Harbour si era sacrificato rimanendo all’interno della stanza mentre Joyce faceva saltare in aria la macchina che tiene aperto il portale. Hopper dunque era creduto morto da tutti, finché nella scena post-credit alcuni militari russi parlano di un prigioniero noto come “L’Americano”.

Nel nuovo trailer di Stranger Things 4 si scopre che probabilmente l’Americano in questione era proprio Hopper. Il video infatti mostra una scena in quello che sembra essere un gulag russo, con molti prigionieri al lavoro, uno dei quali è proprio lo Sceriffo Hopper interpretato da David Harbour, ora con la testa rasata e visibilmente provato.

Insomma Hopper è vivo, anche se non se la passa benissimo, imprigionato com’è nella fredda Russia e, stando alle prime dichiarazioni dei fratelli Duffer, dovrà vedersela con esseri umani terribili… e non solo.

La quarta stagione dovrebbe dunque far luce su diversi misteri sia negli Stati Uniti, sia in Russia a questo punto, e per la prima volta la serie sarà ambientata anche al di fuori della cittadina di Hawkins.

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Quali minacce dovrà affrontare Hopper in Stranger Things 4? Nell’attesa, date un’occhiata al trailer, e se volete approfondire, vi rimandiamo alla nostra recensione della terza stagione di Stranger Things.

(Fonte: Comic Book)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.