Tornano i Biocombat. Paramount annuncia il titolo del nuovo film dei Transformers: Rise of The Beasts

Se eravate bambini a fine anni Novanta probabilmente ricorderete i Biocombat: ebbene, saranno proprio loro i protagonisti del prossimo film dei Transformers, che si intitolerà Rise of the Beasts. Paramount ha da poco annunciato questo titolo e, con esso, l’arrivo al cinema del nuovo film per il Giugno del 2022.

La linea di giocattori Transformers – Beast Wars venne lanciata nel 1996. La novità era rappresentata dalla trasformazione dei personaggio: invece che veicoli, come solitamente accadeva, questa volta si puntò su degli animali. Come spesso decideva di fare Hasbro in quel periodo venne prodotto anche un cartone, che in Italia fu distribuito col titolo Rombi di tuono e cieli di fuoco per i Biocombat. La sigla, cantata da Enzo Draghi, ebbe un rapido successo e contribuì alla diffusione del cartone e dei giocattoli.

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Il ritorno dei Biocombat: cosa aspettarsi da Transformers: Rise of the Beasts?

Paramount aveva rivelato lo scorso anno di avere in cantiere due diversi film dedicati ai Transformers. Uno di questi si è rivelato essere Rise of the Beasts, confermando le voci circolate a inizio 2020. La pellicola quindi vedrà la presenza di Optimus Primal (Black Jack nel doppiaggio italiano) e degli altri ibridi animali-macchina presenti nel cartone e nella linea di giocattoli.

Da quanto sappiamo a dirigere il film sarà Steven Caple Jr, che ha già diretto Creed II. Anthony Ramos (Hamilton) e Dominique Fishback (Judas and the black Messiah) saranno parte del cast dell’opera. James Vanderbilt (Murder Mystery, Independence Day: Resurgence) sarà lo sceggiatore dell’opera.

Come sempre lasciamo a voi lettori la parola! Cosa ne pensate di questo nuovo progetto di Paramount? Vi convince l’idea di rivedere i Biocombat in Transformers: Rise of the Beasts? Lasciateci un vostro commento e partecipante insieme a noi a questa discussione!

(fonte: AnimeNewsNetwork)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.