Dopo i tanti rumor su una Switch Pro, ai quali non è poi seguito alcun annuncio, Doug Bowser spiega la filosofia di Nintendo sui nuovi hardware

In molti erano convinti che al Nintendo Direct E3 2021 sarebbe stata perlomeno annunciata, se non presentata ufficialmente, Nintendo Switch Pro, la tanto rumoreggiata nuova console della Grande N che andrebbe a potenziare l’attuale modello esistente, ma ancora una volta tali rumor sono stati smentiti.

La console sembra essere diventata un vero e proprio tormentone-telenovela, dopo che i cosiddetti insider che continuano ormai da anni a spergiurare dell’esistenza della macchina di Nintendo, ma che la Grande N continua a non voler annunciare. Così Doug Bowser in persona, che non è il nome e cognome del celebre villain di Super Mario, ma quello del presidente di Nintendo stessa, ne ha approfittato per fare un po’ di chiarezza durante una recente intervista.

nintendo switch pro

Bowser ha parlato della filosofia di Nintendo per quanto riguarda i nuovi hardware, con parole che lascerebbero pensare che un’eventuale Switch Pro potrebbe non essere proprio dietro l’angolo.

Switch Pro: le parole di Doug Bowser sulla filosofia Nintendo

“Noi siamo sempre alla ricerca di nuove tecnologie, e studiamo come queste possano migliorare le esperienze di gameplay. Non ci interessa la tecnologia fine a sé stessa, ma come possa migliorare ciò che già conosciamo e come possiamo applicarla. Vogliamo applicarla su hardware o piattaforme già esistenti, o vogliamo aspettare per la prossima piattaforma? E in quel caso, qual è la giusta esperienza di gameplay con quel sistema? Ci sono tanti fattori da considerare, ed è qualcosa che facciamo sempre”.

Insomma, mentre tutti sono pronti a scommettere sull’uscita della console e sulla presentazione a breve da parte di Nintendo, con tanto di presunti leak sulle specifiche tecniche che ormai si rincorrono da mesi se non anni, la casa di Kyoto prende ancora tempo. Voi che ne pensate?

(Fonte: VG 247)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.