Iniziano i lavori per House of the Dragon, lo show spin-off di Game of Thrones

Sono ufficialmente partiti i lavori per House of the Dragon, la nuova serie di HBO che riporterà gli spettatori nel mondo di Game of Thrones. Con una serie di messaggi postati sul proprio account Twitter, la pagina di HBO Max ha introdotto gli attori e i personaggi che prenderanno parte a questo show.

“Il fuoco regnerà. House pf the Dragon è ufficialmente in produzione”.

Prima di Game of Thrones: House of Dragons ci mostrerà il passato della casa Targaryen

La data da segnare sul calendario è ancora ignota, ma sappiamo che lo show dovrebbe arrivare nel corso del 2022, quando verrà il momento in cui vedremo approdare sul piccolo schermo la saga della Casa Targaryen.

La serie televisiva dovrebbe essere tratta dal libro Fire & Blood di George Martin, incentrato sulla Danza dei Draghi, la guerra civile che sconvolse Westeros e portò a una violenta frattura tra i sostenitori di due diversi partiti, i Neri e i Verdi, legati da un lato alla principessa Rhaenyra Targaryen, figlia di re Viserys I, e della regina Alicent Hightower, seconda moglie del sovrano. Quanto basta, insomma, per tornare a uno dei tratti migliori di Game of Thrones, i complotti e la politica tra le casate di Westeros.

Gli eventi narrati sono tra i più sanguinosi nella storia di Westeros e sicuramente sarebbero degni di diventare una serie televisiva. Come sempre lasciamo a voi la parola! Avete letto Fire & Blood? Che cosa ne pensate della storia raccontata nel romanzo? Pensate sia un buon soggetto per uno show di HBO?

E, se sì, quali sono gli attori che vorreste vedere coinvolti in questa nuova avventura in Westeros? Lasciateci un commento e partecipate con noi alla discussione!

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.