La prima stagione della serie TV di The Last of Us su HBO Max sarà un adattamento del primo videogioco, ma alcune cose differiranno

La serie TV di The Last of Us su HBO Max è una delle più attese dai fan, soprattutto quelli che hanno apprezzato la saga videoludica di Naughty Dog, e in una recente intervista Neil Druckmann, che della saga è l’autore principale, ha parlato di come la prima stagione adatterà il primo gioco (e non The Last of Us: Part 2), cioè con qualche differenza sostanziale.

Stando a quanto raccontato dall’autore infatti, alcuni dei dialoghi saranno presi proprio dal videogioco, ma il modo in cui il tutto sarà raccontato, sarà un po’ diverso per via delle ovvie differenze tra i due medium.

The Last of Us su HBO: le parole dell’autore

“Abbiamo parlato della durata e la prima stagione racconterà il primo gioco. Per quanto riguarda le cose superficiali, tipo se un personaggio indosserà la stessa camicia di flanella o maglietta rossa, potrebbero come non potrebbero farlo, ma questo è molto meno importante per noi rispetto all’essenza di queste persone o del loro viaggio. A volte le cose sono molto simili. Per esempio è divertente vedere i dialoghi che ho scritto per i giochi, nei copioni di HBO. Altre volte divergono in maniera netta per un effetto molto migliore, dato che abbiamo a che fare con un medium completamente diverso.”

the last of us

In particolare Druckmann ha spiegato quest’ultimo passaggio:

“Nel gioco ci sono molte scene d’azione in cui devi insegnare le meccaniche al giocatore. Devi usare più violenza e più spettacolo in un certo senso rispetto a quanto ti serve in TV, perché in una serie TV non devi insegnare alle persone come si usa una pistola. Per cui qualcosa è davvero diversa, e HBO è stata magnifica nel cercare di spingerci via dall’azione dura e pura e a farci concentrare sugli aspetti drammatici dei personaggi. Alcuni dei miei episodi preferiti deviavano completamente dalla storia, e non vedo l’ora che le persone possano vederli”.

Che ne pensate delle parole di Druckmann? Cosa vi aspettate dalla serie TV di The Last of Us?

(Fonte: IGN)

Leggi anche:

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.